Illusioni e fenomeni ottici
Illusioni ottiche
Quelle che chiamiamo «illusioni ottiche» sono in genere il risultato di un errore del sistema visivo
Le illusioni ottiche hanno luogo quando determinate circostanze inducono il cervello a operare interpretazioni errate
Tecnicamente ogni percezione di spazio tridimensionale che si ha guardando una superficie piatta è una interpretazione errata.
Illusioni ottiche di chiaro/scuro
Poiché la nostra percezione interpreta la luminosità di un colore sempre relativamente all’ambiente circostante, lo stesso tono di grigio ci appare più luminoso su fondo scuro che su fondo chiaro.
Contrasto successivo
Se fissiamo lo sguardo per 30 secondo o più su un elemento dal colore intenso e poi lo spostiamo su una superficie bianca, per alcuni secondi vedremo una vaga forma dell’elemento ma di colore opposto
Contrasto simultaneo
In base a come la vora la nostra percezione, noi distinguiamo in una superficie il colore opposto a dell’ambiente intorno.
Un quadrato giallo circondato dal rosso rivela un accenno di ciano e avrà quindi una nota verdognola
Un quadrato giallo circondato dal verde rivela un accenno di porpora e avrà un accenno di porpora
Contrasto di movimento
L’immagine grafica trasmette l’impressione di un movimento rotatario convergente verso il centro.
Tra le illusioni ottiche più subdole troviamo I pattern in bianco e nero.
La griglia di Hermann produce l’illusione di punti luminecsenti all’intesezione delle linee orizzontali e verticali
Illusioni ottiche di superficie
Molti fenomeni, illusioni e inganni ottici interessano la nostra percezione delle superfici.
Ad esempio nel «vaso di Rubin» non riusciamo a decidere, a livello percettivo, se abbiamo davanti due profili a on vaso.
Nel «triangolo di Kanizsa» la disposizione e la forma delle tre torte nere crea l’illusione di un triangolo bianco con “contorni anomali” cioè illusori.